Nel cuore della transizione energetica italiana, il settore delle batterie di accumulo continua a registrare una crescita senza precedenti nel 2025, con dati aggiornati che posizionano l’Italia come secondo mercato europeo per capacità installata. Secondo i rapporti di Terna e ANIE Federazione aggiornati al 31 maggio 2025, la capacità totale di accumulo ha superato i 14.708 MWh, con una potenza nominale di 6.285 MW e circa 803.759 sistemi installati. Questo exploit, in aumento del 69,6% rispetto a maggio 2024, è trainato dall’ingresso in esercizio di impianti grid-scale supportati dal Capacity Market e dal Meccanismo di Approvvigionamento di Capacità di Stoccaggio Elettrico (MACSE). In questo articolo, analizziamo i dati più recenti del 2025, i trend di mercato e le proiezioni fino al 2030, evidenziando il ruolo cruciale delle batterie nel supportare l’integrazione delle rinnovabili e la stabilità della rete. Con l’Italia che mira a 58 GWh di storage entro il 2030 (PNIEC), il 2025 segna un anno pivotal per l’energia storage, con prezzi in calo e tecnologie mature come le LFP che rendono gli investimenti sempre più attraenti.

Crescita Esplosiva nel 2025: Dati Terna e Posizionamento Europeo

Al 31 maggio 2025, i dati Terna confermano un boom nel settore: la capacità di accumulo in Alta Tensione è aumentata di 3.825 MWh rispetto a maggio 2024, raggiungendo un totale di 14.708 MWh. Questo incremento è guidato principalmente da 14 nuovi impianti utility-scale superiori a 10 MWh, tra cui due giganti da circa 800 MWh ciascuno, entrati in esercizio grazie alle aste del Capacity Market. La potenza totale installata è a 6.285 MW, con il 99% basato su batterie al litio (prevalentemente LFP per sicurezza e longevità).L’Italia mantiene la seconda posizione europea per capacità cumulativa, dietro alla Germania, con proiezioni SolarPower Europe che stimano +29,7 GWh di nuove installazioni in Europa nel 2025, di cui l’Italia contribuisce significativamente (circa 2-3 GWh). Nei primi cinque mesi del 2025, le rinnovabili hanno coperto il 39% della domanda elettrica (Terna), con il solare al 28,4% e l’idroelettrico al 34,5%. Le batterie sono essenziali per bilanciare questa variabilità: nei primi due mesi, +442 MWh di nuova capacità, trainata da Lombardia (1.601 MWh), Veneto (1.186 MWh) e Emilia-Romagna (832 MWh).Il mercato si divide in:

  • Residenziale e C&I: 68% della capacità (circa 10 GWh), ma con un calo del 30% nel 2024 post-Superbonus; nel 2025, +217 MW nei primi mesi.
  • Utility-scale e Stand-alone: 29,6% (4,3 GWh), con +141 MWh associati a FV >20 kW (+49% su 2024) e 1 GW stand-alone. Basilicata è terza regione per progetti stand-alone (183 pratiche per 21,8 GW).
  • Altro: 0,6% con termoelettrico/eolico.

Terna ha ricevuto 3.689 richieste di connessione per 313,7 GW totali, con il Sud (Puglia, Sicilia, Campania) leader per accumuli stand-alone. Questo posizionamento riflette l’impegno per l’autoconsumo: al maggio 2025, 775.000 sistemi per 13.682 MWh (+70% su 2024).

PaeseNuova Capacità 2025 (GWh, stima primi mesi)Totale Cumulativo Maggio 2025 (GWh)Crescita YoY (%)
Germania2,5 (stimato)Leader (~25)+20
Italia1,0 (effettivo)14,7+70
UK1,2 (stimato)~12+50
Spagna0,88,5+40
Francia0,55,2+30

Proiezioni per il Resto del 2025: MACSE e Capacity Market come MotoriPer il 2025, Terna prevede +2-3 GWh di nuova capacità, con utility-scale al 55% del mercato europeo. Il MACSE (approvato MASE, aste litio/non-litio entro novembre 2024) lancerà le prime procedure a metà 2025 per consegna 2028 (investimenti >2 miliardi €). Il Capacity Market ha contrattualizzato 1,1 GW per 2024, con +1 GW per 2025. Prezzi globali in calo (139 $/kWh nel 2024, -40% YoY) favoriscono: un sistema da 10 kWh costa 9.000-16.000 €, ROI 5-7 anni con detrazioni 50-65%.Tecnologie leader 2025:

  • LG Chem RESU: 94% efficienza, modulare, 10 anni garanzia.
  • Tesla Powerwall: 13,5 kWh, app integrata.
  • Huawei LUNA2000: Modulare (5-15 kWh), 96% efficienza DC.
  • Sonnen: 10.000 cicli, eco-friendly.
  • BYD Battery-Box: Espandibile, alta capacità.

Il Regolamento UE 2023/1542 impone riciclo dal 2025. Sfide: ritardi autorizzativi (Testo Unico Rinnovabili); opportunità: integrazione con 900 GW rinnovabili UE (REPowerEU), Italia +70 GW storage (8 GW idroelettrico, 4 GW distribuito, 11 GW utility). Proiezioni: 58 GWh al 2030 (Terna), con +5,2 GW in Alta Tensione.

Scenario 2025 (Europa)Nuove Installazioni (GWh)Totale Cumulativo (GWh)CAGR 2025-2029 (%)
Minimo66,6~12830-40
Medio118200+40-50
Best Case183400>50

SolarPower Europe: Italia al 70% con Germania/UK.Incentivi e Politiche 2025: MACSE, Capacity Market e Supporti RegionaliIl 2025 rafforza le politiche: MACSE per 50 GWh al 2030 (investimenti 10 miliardi €); Capacity Market con aste per 2028. Incentivi:

  • Bonus Ristrutturazioni 50%: Fino 96.000 € per FV+accumulo.
  • Conto Termico 3.0: 65% per pompe+storage.
  • Regionali: Basilicata 10.000 € fondo perduto; Friuli-VG 70 milioni € (40% contributi, max 18.000 €).
  • PNIEC: 22,5 GW storage al 2030, 50 GWh batterie.

Conclusioni: Il 2025 come Anno Chiave per lo Storage Italiano

Con oltre 14 GWh a maggio 2025, l’Italia consolida la seconda posizione europea nelle batterie di accumulo, con crescita utility-scale e incentivi MACSE che supporteranno le rinnovabili (55,9% domanda a maggio). Risparmi fino all’80% in bolletta e ROI rapido rendono lo storage essenziale. Consulta Terna/GSE per opportunità; l’Italia verso la leadership UE, ma serve accelerare autorizzazioni. Per dettagli, scarica report Terna o contatta esperti.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Joule Electron e  ricevi gli ultimi aggiornamenti e le offerte speciali

Joule Electron soluzioni energetiche sostenibili

P.IVA IT04589230160

Via A.Diaz 22, Credaro, 24060, BG, Italy

Collegamenti rapidi

Supporto

Compila il form

Chiamaci

+39 338 694 8768

Ti Richiamiamo

Email Ricevuta!

Grazie per averci contattato. Sarai presto contattato dal nostro supporto clienti.

Aggiornamento In corso

Stiamo completando e migliorando diverse sezioni del sito